Arredare casa in stile parigino per un ambiente di classe

stile parigino

La casa è il riflesso della personalità e dell’eleganza di ogni persona, e arredare in stile parigino significa creare un’atmosfera sofisticata e raffinata. L’approccio decorativo, che demanda alla Ville Lumière, si ispira a un design intramontabile, unendo nel contempo modernità e tradizione. Gli ambienti sono affascinanti e l’arte del living si trasforma in una sinergia di forme, colori e materiali di pregio. Vediamo insieme quali sono gli elementi tipici di questo stile di arredamento e come arredare in stile francese.

Come nasce lo stile parigino: cenni di storia

 

Lo stile parigino ha attraversato secoli di storia e trasformazioni culturali tali da plasmare la capitale francese, oggi simbolo di eleganza. Facendo un passo indietro al periodo barocco e neoclassico, le dimore aristocratiche di Parigi si caratterizzavano per la ricchezza dei dettagli, l’uso sapiente delle simmetrie e una predilezione per il lusso discreto.

Le rivoluzioni sociali sono state seguite dall’epoca napoleonica e dalla Belle Époque ridefinendo ulteriormente un’estetica caratteristica e armoniosa. Gli interni parigini esaltano l’importanza dei dettagli, tra stucchi raffinati e arredi d’epoca che si fondono perfettamente con elementi moderni. Il risultato finale? Un’atmosfera altamente sofisticata da personalizzare a seconda del proprio gusto personale.

Questa eredità storica rappresenta il fulcro del design elegante parigino, capace di unire tradizione e innovazione.

Come si arreda in stile francese?

 

A questo punto, la domanda nasce spontanea: come arredare in stile francese e non fare errori? Prima di tutto, un design di questo tipo richiede una spiccata sensibilità per l’abbinamento dei pezzi d’epoca a elementi contemporanei, creando un equilibrio perfetto tra innovazione e classicità.

La scelta degli arredi non è casuale, puntando su poltrone in velluto e divani dalle linee sinuose e arricchire ulteriormente gli spazi attraverso dei tavoli in legno intarsiato e sedie dal design raffinato. Questi ultimi sono solo alcuni degli elementi caratteristici dello stile di arredamento parigino, perché la vera sfida è saper coniugare la tradizione francese alla modernità, creando un ambiente funzionale e confortevole allo stesso tempo.

Via libera agli specchi antichi e i lampadari di cristallo, con i quadri d’epoca che vestono le pareti e valorizzano ulteriormente l’abitazione donando un tocco di grande eleganza.

Alcune regole importanti per un perfetto arredamento in stile parigino sono:

  • Fare attenzione alla distribuzione degli spazi, in moda rendere l’ambiente armonico;
  • Prediligere l’illuminazione naturale;
  • Non eccedere in eccessi decorativi che possono appesantire l’ambiente;
  • Sfruttare un mix di texture e materiali, alternando le superfici lucide alle opache, con una combinazione di elementi che rendano l’ambiente elegante.

Gli oggetti d’arte dovrebbero essere piccoli, ricercati e coerenti stilisticamente con il design dell’intero ambiente. La magia parigina è dettata dall’eleganza innata, evitando gli eccessi che potrebbero stravolgere completamente questa idea di arredo.

La funzionalità è un aspetto determinante in ogni ambiente, e nello stile parigino non è da meno. In questo caso specifico si richiede che l’arredamento sia pratico, seppur sofisticato. Come fare per non sbagliare? La disposizione dei mobili deve facilitare il movimento e l’interazione, creando zone di convivialità e relax in uno spazio bello da vedere ma anche da vivere.

I colori perfetti per gli interni parigini

 

Chi ha avuto la fortuna di poter vedere gli interni parigini, si sarà reso conto di quanto la palette cromatica venga studiata nei minimi dettagli. Arredare in stile francese significa saper calibrare perfettamente la sobrietà e la vivacità, per questo motivo le tonalità neutre sono le prime a dover essere prese in considerazione. Si tratta, in particolar modo, del bianco e del crema, con un tocco di beige o grigio perla opaco. Gli accostamenti perfetti accolgono l’aggiunta del blu navy, con piccoli dettagli in oro e bronzo fino al verde salvia delicato.

È permesso l’uso dei colori pastello che rimandano alle epoche storiche di Parigi e, tra questi, si consigliano:

  • il rosa antico;
  • il celeste;
  • il lilla;
  • il verde candido.

La combinazione di questi toni, con superfici lucide e materiali naturali, contribuisce a creare ambienti sofisticati e accoglienti. Sono da evitare gli eccessi cromatici in modo da mantenere l’equilibrio estetico del design.

Un’ottima idea è creare un contrasto tra luci e ombre, giocare con le tinte morbide e delicate, combinando l’illuminazione naturale con quella artificiale soft, in modo da migliorare le percezioni dello spazio per far sembrare gli ambienti maggiormente ampi e luminosi.

Lo stile parigino vede il senso di ordine e continuità come degli elementi imprescindibili per trasformare ogni stanza in un piccolo capolavoro di raffinatezza ed eleganza.

Luce naturale e artificiale: gli errori da non fare

 

Arredare in stile francese significa dare una certa importanza sia alla luce naturale che a quella artificiale. Tale elemento è determinante per questo design raffinato, poiché capace di influire sull’atmosfera e sulla percezione dello spazio all’interno degli ambienti.

La corretta gestione della luce naturale è data dalle ampie finestre e dalla scelta di tendaggi leggeri; in tal modo sarà possibile sfruttare al massimo la luminosità per evidenziare i dettagli architettonici e le nuance scelte. Evitare le tende scure o pesanti, capaci di bloccare l’accesso alla luce e rendere l’ambiente opprimente.

Un’altra trappola comune è quella di posizionare gli arredi ingombranti davanti alle finestre, ostacolando il percorso naturale dell’illuminazione e riducendo la sensazione di ampiezza tipica dello stile parigino.

Illuminazione artificiale

 

Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, il design richiede una particolare attenzione agli elementi affinché si integrino perfettamente con il sistema naturale. Per questo motivo è suggerito orientarsi verso dei lampadari in stile classico da posizionare al centro della stanza, arricchendo l’ambiente con delle applique murali e lampade da tavolo dal design unico. In tal modo si potrà ottenere un gioco di luci sofisticate senza rinunciare a una illuminazione funzionale.

Le temperature del colore giocano un ruolo chiave nello stile parigino, per questo è bene evitare in ogni modo luci dalle tonalità altamente fredde o calde. Il segreto è saper dosare sapientemente le fonti luminose, privilegiando un’illuminazione a strati che valorizzi ogni angolo, che crei ambienti accoglienti e che metta in risalto i dettagli architettonici e decorativi.

Luce e funzionalità degli spazi

 

Quando si parla di una casa arredata in stile francese, la pianificazione dell’illuminazione dovrebbe essere pensata in base alla funzionalità degli spazi. In sala da pranzo si potrebbe beneficiare della luce diffusa centrale, mentre per un angolo lettura è bene predisporre una fonte diretta e soffusa.

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