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Newsletter elettronica n. 16 – novembre 2018  – Numero speciale

 
 

COWM 2018 2nd International Conference
Francesco Baruffi, Michele Ferri

Dal 27 al 30 novembre si terrà a Venezia c/o Palazzo Labia Campo San Geremia, Cannaregio la Conferenza Internazionale COWM2018 - Citizen Observatories for natural hazards and Water Managements, sul coinvolgimento dei cittadini nella gestione delle risorse idriche e del territorio.
Organizzata dall’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, la Conferenza sarà un'opportunità di dibattito e discussione tra gli specialisti del mondo accademico, le comunità, le pubbliche amministrazioni, le aziende e le società impegnate nel settore delle risorse idriche.
Saranno coinvolti, in sintesi, i diversi utilizzatori e i decisori di molti Paesi. Particolare accento verrà posto sulle strategie innovative messe in atto attraverso la Citizen Science, la scienza che sviluppa la partecipazione del pubblico alla ricerca scientifica.

La conferenza è organizzata in collaborazione con RAI Veneto e ha ricevuto il patrocinio dei seguenti enti:
- Commissione europea;
- Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea;
- Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
- Citizen Science Association;
- Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati;
- Consiglio Nazionale dei Geologi:
- Consiglio Nazionale degli Ingegneri;
- Consiglio Nazionale Biologi.

Ha inoltre tra i suoi partner scientifici i progetti europei H2020 WeObserve, beAWARE ed EOPEN.

Vai al sito del COWM

 

COS’È LA CITIZEN SCIENCE
Michele Ferri, Martina Monego, Matteo Bisaglia
 

La Citizen Science:
  1. descrive e sviluppa il contributo dei cittadini alla formazione delle conoscenze scientifiche: essi possono esser coinvolti solo nella raccolta di dati o anche nelle fasi successive del percorso di approfondimento scientifico;
  2. non è una disciplina nuova ma ha avuto un importante impulso dall’evoluzione della tecnologia digitale, in particolare dei dispositivi portatili;
  3. a livello locale, regionale e nazionale, è già utilizzata come strumento economico e affidabile per supportare i meccanismi decisionali e per influenzare positivamente l'elaborazione e l'attuazione delle politiche;
  4. ha inoltre un fondamentale ruolo sociale perché, coinvolgendo i cittadini, ne facilita l’impegno sociale e politico.

Alcuni approfondimenti:
http://www.citizenscience.org/
http://www.scienzainrete.it/articolo/citizen-science-scienza-di-tutti/valentina-meschia/2016-03-10 https://www.scientificamerican.com/citizen-science/

 

IL PROGRAMMA DELLA CONFERENZA
Michele Ferri, Martina Monego, Matteo Bisaglia

L'edizione 2018 del COWM, intitolata "Osservatori dei cittadini per la gestione dei rischi naturali e delle risorse idriche", si concentrerà sul potenziale della Citizen Science nei settori del monitoraggio ambientale, della gestione dei rischi naturali, del monitoraggio e gestione di uso del suolo.
La Conferenza offrirà la possibilità di esaminare il ruolo e le opportunità di partecipazione attiva dei cittadini nel monitoraggio e nelle politiche ambientali e le nuove tecnologie e i metodi a supporto degli osservatori dei cittadini: nuovi approcci al rilevamento dei dati (ad esempio sensori innovativi, tecniche di crowdsourcing, dati EO), metodi di integrazione e validazione, tecniche di assimilazione dati, modellistica all’avanguardia.
Quattro giorni di lavoro, 80 memorie presentate, 13 sessioni parallele, 2 sessioni interattive, 2 eventi speciali, 1 tavola rotonda e 1 visita tecnica forniranno ai partecipanti l'opportunità di entrare in contatto con ricercatori, accademici, responsabili politici e professionisti coinvolti attivamente in iniziative scientifiche riguardanti la Citizen Science per scambiare esperienze sullo sviluppo, l’implementazione e l’utilizzo di nuove tecnologie per avvicinare i cittadini al tema dell'acqua e dei disastri naturali.
Il respiro internazionale della Conferenza è garantito da partecipanti, relatori ed esperienze provenienti da Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Korea, Israele, Olanda, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.
I partecipanti discuteranno del potenziale sempre crescente degli Osservatori dei Cittadini nel rafforzare la società, migliorando la definizione delle politiche e la resilienza a livello comunitario, in linea anche con le sfide della direttiva quadro europea sulle acque (2000/60/CE) e della direttiva alluvioni (2007/60/CE).

Gli eventi speciali previsti sono:
- 27-29 novembre: Forum "Community of Practice" programmati nell’ambito del progetto europeo Horizon2020 WeObserve. Vai alla pagina dell'evento;
- 29 novembre Workshop sulla Citizen Science: Nuove opportunità per la ricerca e l'innovazione in Europa e negli Stati Uniti programmato in collaborazione con il progetto europeo Horizon2020 Bilat USA 4.0. Vai alla pagina dell'evento.

Programma sulla pagina del COWM

 

FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA CON GLI ORDINI DEGLI INGEGNERI DI PADOVA, VICENZA E VENEZIA PER FORMARE I TECNICI NELL’OSSERVATORIO DEI CITTADINI
Michele Ferri, Francesco Zaffanella

L’Autorità di Bacino distrettuale delle Alpi orientali nel Piano di Gestione del rischio di alluvioni (PGRA) ha previsto delle specifiche misure (M43_1 e M43_3) aventi come scopo la formazione di tecnici e cittadini nell'ambito dell’Osservatorio dei Cittadini del bacino del Brenta-Bacchiglione.
Per l’attuazione di tali misure l’Autorità di bacino ha sottoscritto con gli ordini professionali degli ingegneri di Padova, Vicenza e Venezia un protocollo d’intesa finalizzato alla partecipazione attiva dei tecnici alle attività dell’Osservatorio.
Tale intesa prevede innanzitutto specifici percorsi formativi condivisi, al fine di fornire al tecnico le conoscenze necessarie per acquisire e trasmettere dati e informazioni ambientali mediante applicativi appositamente progettati.
I professionisti che avranno completato il percorso formativo saranno inseriti in un elenco dal quale potranno essere selezionati per svolgere attività inerenti l’implementazione dell’Osservatorio dei Cittadini. Per tali attività operative sarà riconosciuto un rimborso forfetario.
Il primo appuntamento di tale percorso è rappresentato proprio dal COWM 2018 durante il quale sono previste alcune specifiche sessioni formative per i tecnici.
Per gli ingegneri degli Ordini di Padova, Vicenza e Venezia il termine di iscrizione al COWM 2018 è prorogato al 20 novembre 2018.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione all'iniziativa e sulle sessioni formative previste si rimanda alle rispettive segreterie degli Ordini professionali delle provincie di Padova, Venezia e Vicenza.

 

CREDITI FORMATIVI
Michele Ferri, Francesco Zaffanella

Riscontrandone l'alto valore scientifico e formativo saranno riconosciuti ai tecnici che parteciperanno al COWM 2018 32 CFP per i Geometri e Geometri Laureati e 21 CFP (più ulteriori 3 per la visita formativa) per gli Ingegneri.
L'attribuzione dei CFP sarà effettuata dal Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Venezia e dalla Fondazione Ingegneri Veneziani che hanno accreditato l'evento annoverandolo tra i propri percorsi formativi.

  

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